Eccoci di ritorno da Palermo (come anticipato nel precedente articolo del blog), da un’esperienza interessantissima che ci ha dato la possibilità non solo di esporre il nostro lavoro ma anche di confrontarci dialetticamente sui temi dell’architettura contemporanea con colleghi e professori di diverse università oltre che con il Presidente dell’Ordine degli architetti di Palermo prof. Miceli.
Il meraviglioso Palazzo Forcella de Seta che ci ha ospitato, ci ha catapultato in una dimensione di sogno come solo un’architettura così contaminata ed affascinante sa fare.
L’evento ha previsto un contributo su Yona Friedman da parte dell’architetto Jose Juan Barba dell’Università di Madrid e del nostro Emmanuele Lo Giudice.
La conferenza Yona Friedman Experience ha ripercorso la carriera del grande designer, la sua carica rivoluzionaria ed avanguardistica rispetto ai processi dell’architetura, estrapolando quei temi che lo hanno reso un riferimento negli anni per i designers e gli architetti contemporanei. Intorno a questi temi nasce Tipo design un gruppo di designer ed architetti provenienti da formazioni ed esperienze differenti, accomunati da un’unica filosofia dell’abitare, che concepisce il mondo dell’architettura e del design come un dispositivo condiviso, mobile e performativo, capace di instaurare un continuo dialogo con il suo utente. Tipo design è p.r.o.g. arch_design + 2 LG architects (Emmanuele Lo Giudice e Sebastiano Lo Giudice).
Come Tipo design abbiamo allestito quindi un’esposizione che raccoglie due prototipi delle famose sedie disegnate da Friedman affiancate da nostri prototipi, differenti ma accomunati da alcune delle tematiche di Friedman. E’ nato Un racconto domestico; perchè una libreria, un tavolino, una lampada nella loro presenza all’interno del nostro spazio privato, sono come dei personaggi con i quali interagiamo giorno per giorno e con i quali costruiamo insieme la storia di un intimo racconto domestico.
Sfoglia il catalogo dei prototipi di Tipo design
Come in ogni nostro viaggio comunque abbiamo fatto un giro per scoprire quanto di più interessante c’è in città.
Qui sotto i nostri Palermo pics